Anche in questo caso le giunzioni fra i pezzi sono lontane dalla perfezio-ne, per cui, dopo aver incollato i semigusci con qualche punto di cia-noacrilica, ho stuccato le giunzioni con cianoacrilica catalizzata con cenere di sigaretta. Ad essiccazione compléta, ho car-teggiato il tutto ed ho applicato aile giunzioni dello stucco Molak. A questo è seguita un'altra levigatu-ra con carta ad acqua a grana 400, un'altra stuccatura con il Mr Surfacer 500 ed una levigatura finale con carta ad acqua a grana 1000. A questo punto ho deciso di autoco-struire completamente uno dei motori, affinché desse un tocco di vita ad una livrea che, sebbene molto accattivante, è piuttosto scura. Per realizzare il propulsore sono ricorso ad un segmento di tubo in PVC ed a materiali usuali quali pla-sticard, rame, ottone e lamierino di piombo. Il portellone aperto è quello originale del kit, assottigliato e detta-gliato internamente. Per chiudere f'argomento motori, ho realizzato gli scarichi partendo dagli attacchi di quelli del kit, di cui ho conservato solo una sezione da 3mm, autocostruendo il resto con plasticard da 0,25mm e rame. Ogni singolo scarico è costituito da un totale di 254 pezzi.
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