Nel maggio del 1945 la seconda Guerra Mondiale era terminata in Europa; lo sforzo bellico degli Alleati si era quindi concentrato nel Pacifico, dove la resistenza giapponese era più agguerrita che mai. La Marina Imperiale Giapponese, che aveva subito pesanti perdite, elaborò un piano che, se attuato, avrebbe sortito un notevole effetto psicologico, oltre che strategico. Per tare ciò disponeva di due assi nella manica: il sommergibile della classe 1-400 ed un nuovo tipo di idrovolante, il Seiran. In teoria si sarebbe dovuta inviare una flottiglia di sommergibili con idrovolanti imbarcati nel loro interno, per colpire i punti strategici degli Alleati. Una volta lanciati gli aerei, i natanti si sarebbero infatti dileguati, per poi recuperare i Seiran ad attacco finito. Obiettivo principale era il canale di Panama, un punto vitale per bloccare i rifornimenti che giungevano con regolarità dall'america: la sua distruzione avrebbe significato una ferita grave almeno come quella di Pearl Harbour. All'epoca i sommergibili 1-400 erano tra i più grandi, essendo lunghi 118 metri, con un dislocamento di 5000 tonnellate e con un raggio d'azione di 33000 miglia nautiche. Con questa autonomia sarebbero potuti arrivare a lambire le coste americane, anche se la loro capacità di stivare ben tre velivoli era la loro arma principale.
Wednesday, December 2, 2009
Scale Aviation Modeller International 2009 05
I can not believe it has taken so long for such an important type to be kitted in 1/32. The P-80, later F-80, was the first operational US Air Force fighter. It was the mainstay at the start of Korean war and as it was replaced by the F-86 Sabre it became a competent ground attack platform. Further development of the airframe brought the F-94 Starfire night fighter and of course one of the most important trainers of all time, the T-33. This is a typical limited-run model from Czech Model and is far removed from the huge vague lumps of plastic that I remember from my early days in modelling. The plastic has restrained engraved detail that is better than some mainstream manufacturers, and a slightly rough feel, so may need a little polishing bearing in mind the overall natural metal finish that you will need to apply later. Test fitting reveals a very good fit of parts though you may need to carry out a small amount of trimming as you assemble the model. The clear parts are really beautiful, and certainly the best I have ever seen in this type of model kit.
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